Chi siamo

tizzi

Tiziana Mencacci era nata a Camaiore (LU) il 24/02/1944. Era Figlia di Giuseppe (calafato) e di Fedora Germani (sarta). Ha frequentato le Elementari presso la scuola “Raffaello Lambruschini” e le Medie presso la scuola “Elpidio Jenco” di Viareggio. Si e’ iscritta al Liceo Scientifico “Barsanti e Matteucci” di Viareggio, ma non ha terminato il Liceo perche’ ha deciso di iscriversi nel 1962 alla Scuola Infermieri dell’Ospedale Santa Chiara Di Pisa, dove si e’ diplomata con il massimo dei voti come Infermiera Professionale e poi specializzata come Assistente Sanitaria nel 1965.

Nello stesso anno ha iniziato a lavorare presso l’ONMI (Opera Nazionale Maternita’ e Infanzia) di Pietrasanta. Nel 1968 e’ stata trasferita al Dispensario Antitubercolare prima di Lucca e poi di Viareggio dove e’ rimasta fino al 1984 anno in cui, approfittando di una legge di pensionamento precoce, e’ venuta in pensione. Da quel momento si e’ dedicata completamente ai figli, al marito cui ha fatto tra l’altro da Segretaria nello Studio Oculistico per quasi trenta anni e alla conduzione della casa di famiglia a Piano di Mommio nell’entroterra viareggino.

Ha sempre accompagnato il marito nei suoi viaggi per cui ha potuto visitare una grande parte dei paesi del mondo. In pratica ha messo un piede su tutti i continenti della Terra. Queste esperienze hanno molto arricchito il suo bagaglio culturale.

Era anche un’accanita lettrice cosa che le ha permesso di essere sempre aggiornata in fatto di teatro, arte, musica e anche di cucina.

Nel settembre del 2011 le e’ stato diagnosticato un adenocarcinoma del corpo e della coda del pancreas, per il quale e’ stata operata l’11 ottobre del 2011. Ha goduto di un lungo periodo di benessere per circa un anno e mezzo. Poi la malattia si e’ ripresentata al livello del lobo sinistro del fegato e, malgrado le terapie praticate, non le ha lasciato scampo. Il 12 febbraio 2015, circondata dall’affetto di tutti familiari, si e’ spenta serenamente nel letto di casa, dopo una lotta lunga, dura, coraggiosa e molto dignitosa contro questo micidiale tumore.

Era iscritta all”AIDO (Associazione Italiana Donatori di Organi) per cui l’ultimo suo atto di generosita’ e’ stata la donazione delle cornee, fortemente voluta anche nel suo ultimo giorno di vita e che sono state prelevate dagli Oculisti dell’ Ospedale Versilia.

Il 14 febbraio 2015 per sua espressa volonta’ e’ stata cremata a Livorno e le sue ceneri riposano nella casa di famiglia.

I familiari, per ricordare la sua intelligenza, la sua bellezza, il suo sorriso, la sua dedizione alla famiglia, la sua lunga e dignitosa lotta contro il tumore, hanno costituito una Fondazione Onlus che prende il nome dal suo vezzeggiativo, Tizzi, per sostenere la ricerca e lo studio delle nuove terapie sull’adenocarcinoma del pancreas e offrire supporto e assistenza alle persone affette da questa malattia.